Dopo mesi e mesi di annunci, playtesting e illazioni varie Ganesha Games ha da poco reso disponibile - per ora solo in italiano - il suo regolamento Drums and Shakos Large Battles. Come potrete supporre dal nome si tratta di una applicazione di alcuni concetti chiave del sistema Ganesha (soprattutto per quel che riguarda le attivazioni delle unità e le dinamiche del combattimento basate sui tiri contrapposti) a scenari non più di schermaglia ma di vera e propria battaglia campale. Visto che Song of Drums and Shakos mi è piaciuto veramente tanto durante lo scontro di prova che ho fatto parecchio tempo fa, ero molto curioso di leggere questa sua evoluzione.
Quando il termine "artiglieria pesante" aveva un significato ben più tangibile di quello odierno... |
E che cosa mai ci ho trovato in questo manuale? Scala divisionale (ma con una variante per simulare scontri a livello di corpo d'armata), unità che rappresentano battaglioni, cambi di formazione, un sistema di azione e reazione, simulazione delle fasi di approccio e corpo a corpo finale. Lo sto ancora leggiucchiando qua e là, ma quel che sto vedendo mi piace.
Menzione speciale per la possibilità di cambiare formazione tra la fase di avvicinamento al nemico e la carica finale, che contribuisce a sfatare definitivamente il mito dell'uso della colonna come strumento prediletto per l'assalto: come nella realtà, capirete perché quasi sempre conviene cercare di mettersi in linea poco prima del contatto finale, esattamente come lo avevano capito i comandanti francesi che tentavano regolarmente di farlo (spesso senza troppo successo... con ovvie conseguenze di fronte ad un fuoco di fucileria minimamente efficiente e a truppe che non se la davano a gambe alla sola vista delle Aquile imperiali).
Per ora non ho trovato disposizioni specifiche per l'imbasettamento delle unità che utilizzavano il sistema anglosassone, ossia linee disposte su due file, con un leggero aumento del fronte dell'unità e soprattutto una massimizzazione del fuoco di fucileria, specie se effettuato per plotone. In effetti, non trovo da nessuna parte un significativo bonus al tiro per i britannici (non sono un fanatico di tali vantaggi, che spesso "caratterizzano" troppo un esercito rispetto ad un altro... però qualcosina lo avrei messo, anche se devo valutare l'impatto dei loro alti valori di schermaglia SK), nè mi sembra che vi siano limitazioni alle formazioni adottabili dai diversi eserciti (non pretendo che si distingua tra quadrato e "massa all'austriaca", ma prima di un certo anno proprio non ce li vedo eserciti come i Prussiani o i Russi passare agevolmente dalla linea alla colonna d'assalto "alla francese"). Ripeto, magari non ho trovato queste regole durante la mia prima lettura, quindi se c'è qualcuno che mi può correggere lo faccia pure e ritirerò subito le mie osservazioni!
Ad ogni modo, poco male. L'impianto generale delle regole mi sembra ben oliato e non credo che ci siano dei problemi ad inserire delle piccole house rules, un po' come farei per SDS relativamente alla composizione delle squadre (non posso vedere formazioni composte da un ussaro, tre granatieri, due volteggiatori e cinque fanti di linea...).
Magari potrei imbasettare rapidamente i miei vecchi Fantassin in 15mm (dipingerli no... non devo lasciarmi distrarre dagli altri progetti!), tagliare a misura qualche cannuccia per le distanze, comprare dei cubotti di legno colorati per indicare gli status delle unità e farci un giro. In questo senso il mio termine di paragone sono i magnifici videogiochi Napoleon's Greatest Victory e Napoleon's Last Battle che utilizzavano a loro volta il motore del Gettysburg di Sid Meier: se poco poco l'esperienza ludica si avvicina a queste tre pietre miliari, avrò trovato il mio regolamento napoleonico definitivo per il 15mm.
Ora, se uscisse da qualche parte una variante per la Guerra Civile Americana...
per chi vuole fare domande direttamente all'autore del regolamento può iscriversi al gruppo yahoo di sergio:
RispondiEliminadrums_shakosITA